Pordenone Calcio: al Città di Meda senza frenesie

16.02.2019 08:54 di Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Il Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Pordenone Calcio: al Città di Meda senza frenesie

“L’errore più grosso sarebbe cercare di gestire il vantaggio o farsi prendere dalla tensione che inevitabilmente cresce nella testa dei giocatori più ti avvicini al traguardo”.

In poche battute Attilio Tesser riassume le insidie della trasferta in casa di un Renate che sta decisamente vivendo un buon momento. Le pantere nerazzurre si presenteranno questo pomeriggio al cospetto della capolista neroverde forti di due successi consecutivi conquistati in trasferta.

“I sei punti incassati fra Pesaro e Verona – riprende l’Attilio – hanno portato il Renate in una posizione di classifica tranquilla. Ci affronteranno quindi con grande serenità, condizione ideale per esprimere il gioco propositivo di Diana. Dovremo – indica la via ai suoi il tecnico neroverde – essere altrettanto sereni e scendere in campo animati dal piacere di fare una partita di calcio”.

Nove punti di vantaggio sulla Triestina, immediata inseguitrice, dovrebbero comunque consentire a Stefani e compagni di non farsi prendere da nessun tipo di ansia.

“Noi – ribadisce il tecnico – non facciamo calcoli. Non vogliamo farne e non vogliamo guardare al di là della trasferta al Città di Meda dove dovremo affrontare un'altra gara difficile di un campionato che – esagera il tecnico – non dà nessuna certezza. L’esempio? Il successo di martedì scorso (2-1) dell’Albinoleffe sino allora ultima in classifica, contro la Ternana che, secondo gli addetti ai lavori, avrebbe dovuto vincere questo campionato con almeno 10 punti di vantaggio. Il Renate di Aimo Diana è squadra che gioca a viso aperto. Il suo 4-4-2 si trasforma spesso in un 4-2-4. Noi dovremo giocare di squadra, come sempre, e come martedì con la Vis Pesaro, dovremo essere pazienti. Giocheremo per vincere – assicura Tesser -, ma senza frenesie".

La vigilia della trasferta in Brianza è stata tormentata dalle condizioni di Burrai.

“Salvatore – ha raccontato Tesser – ha problemi a un ginocchio. Li ha da tempo. Ogni tanto riemergono, come in occasione della partita di martedì con la Vis. Si è visto infatti che la sua prestazione non è stata all’altezza delle migliori. Ora dovrebbe aver recuperato, ma mi riservo di decidere all’ultimo momento”.

Dunque in mezzo dovrebbero giocare Gavazzi (ex di turno), Burrai (o Damian) e Bombagi.

“Ho un dubbio – rivela il tecnico - anche per l’attacco sul compagno di Candellone. In lizza sono Magnaghi, Germinale (per una prima linea più fisica, ndr) e Ciurria (più tecnica, ndr). Nessuna incertezza invece per la composizione della difesa che sarà la solita, con Bindi fra i pali, Stefani e Barison centrali, Semenzato e De Agostini esterni”.