Pordenone Calcio: futuro ancora incerto. Ex neroverdi protagonisti in stagione

11.01.2024 13:54 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Pordenone Calcio: futuro ancora incerto. Ex neroverdi protagonisti in stagione

Se per il popolo del ramarro il 2023 è un anno da dimenticare con una città rimasta per la prima volta senza calcio dopo la sentenza del Tribunale di Pordenone del 31 ottobre e dopo 100 anni di storia sportiva continuativa, tanti sono gli ex del Pordenone Calcio che nell'attuale stagione pare abbiano trovato il loro riscatto sportivo.

Per primo l'ex D.T. Matteo Lovisa, figlio primogenito di Mauro storico presidente del club di via di Villanova di Sotto a cui va legittimato il vanto di aver condotto i ramarri al massimo punto della loro storia sportiva con il sogno serie A sfiorato nelle semifinali play off e 3 annate tra i cadetti ma anche delegittimato della recente storia che vede il club alle prese con la giustizia, e che al suo primo anno da direttore sportivo delle vespe gialloblù di Castellammare di Stabia assieme agli ex neroverdi Leonardo Candellone, Kevin Piscopo Alessandro La Rosa e Cristian Andreoni stanno letteralmente dominando il girone C della serie C nazionale. La Juve Stabia oggi può vantare non solo 5 punti di vantaggio sulla Casertana seconda in classifica ma anche il merito di essere la prima difesa nei campionati professionistici in tutta Europa per i gol subiti.

Non è da meno il cammino nell'attuale dell'ultimo capitano "in campo" del Pordenone Calcio. Sasà Burrai ed il suo Mantova (ex di un'altra vecchia gloria neroverde come Claudio Canzian oggi in Federazione Fvg) capolista nel girone A della serie C. "Testa, gambe e cuore. Piedi per terra!". Ha commentato sul suo profilo Instagram il metronomo sardo di Orisei dopo lo schiacciante successo 0-5 dell'Euganeo contro il Padova, secondo in, che adesso dista ben 7 lunghezze. Con lui nella città virgiliana anche l'ultimo estremo difensore neroverde Festa e le meteore Mensah e Monachello. Negli ultimi giorni si è aggregato in questa finestra di calcio mercato invernale anche Bombagi che assieme al playmaker 37enne che in stagione ha già tirmbrato il cartellino per ben 2 volte e decisivo con ben 8 assist, sotto la guida di mister Attilio Tesser avevano regalato ai ramarri la prima e a quante pare, prima e unica storica promozione in serie B.

Stagione importante anche per l'ex Komandante neroverde che nel capoluogo giuliano si conferma uno dei migliori tecnici in circolazione della terza serie. Dopo le promozioni ottenute con Novara, Pordenone e Modena grazie al successo di misura negli ultimi minuti nell'ultima giornata contro il Trento di un altro ex indimenticato mister neroverde Bruno Tedino, la sua Triestina consolida il terzo posto in classifica e accorcia il gap sui padovani secondi e sconfitti a domicilio dai virgiliani, contrinuendo a sorpresa all'esonero del tecnico di Corva dalla panca trentina.

Il soldato Bassoli, l'ultimo a mollare il carro quì in città, è approdato di recente a Ferrara dopo il lungo infortunio sponda Spal chiamato a risollevare le sorti degli estensi dopo un non facile inizio di stagione con l'ultimo dei tecnici neroverdi in panca ossia Mimmo Di Carlo sostituito poi da Leonardo Colucci di cui in città nessuno ha dimenticato le gesta sportive in Coppa del suo ramarro battuto solo ai rigori a S.Siro contro l'Inter di Spalletti.

Anche un altro ex neroverde torna in campo. Michele Camporese ha firmato in queste ore per il Cosenza, squadra che milita in serie B e che nel suo organigramma può vantare come Social Media Manager anche Marco Michelin, storico responsabile per 15 anni della comunicazione del Pordenone Calcio.

Sembra passata un'eternità ma si parla solo di pochi mesi. Ricordi e tanta nostalgia.

Ad oggi il ramarro, per quello che rimane, vive solo grazie all'opera volontaria di Fabio Bezerra e ai suoi Piccoli Amici e Primi Calci che a breve si ritroveranno al De Marchi dopo la pausa invernale. Ma per quanto tempo ancora? E' tutto nelle mani del liquidatore Vidal.

Ora si apre un nuovo capitolo ma ci sono più dubbi che certezze, a cominciare dal marchio che sembrerebbe avvicinarsi al Comune. L'obiettivo è di tornare in campo a partire dalla prossima stagione. Come? Nessuno può dirlo. Nessun imprenditore ad oggi avrebbe formulato l'intenzione di avvicinarsi al club neroverde. In questo momento le uniche voci che circolano sono quelle legate a Giampaolo Zanotel, altro storico ex.

Chi vivrà vredrà...