Pordenone Calcio - Lovisa: "A Teramo con forze fresche”

Nemmeno la nuova mini-fuga dei ramarri, primi a quota 29 con tre lunghezze di vantaggio su Ternana e Triestina e quattro su Vis Pesaro e Feralpisalò, ci restituisce il re Mauro spavaldo e a volte anche un po’ guascone dei primi dieci anni di reggenza. Quello di oggi è un Lovisa più riflessivo.

“Fuga? Basta che la Ternana vinca il recupero con la Sambenedettese – fa rilevare – e ce la ritroviamo a fianco. Promozione in B? Non guardiamo troppo lontano – invita -. Ci godiamo il momento, ma dobbiamo contemporaneamente restare con i piedi ben saldi a terra, concentratissimi sul prossimo impegno a Teramo che non sarà una passeggiata”.

Il turno infrasettimanale, oltre a tutto anticipato al martedì, non consente a Stefani e compagni di riposare. Ieri erano già di nuovo al lavoro al De Marchi. Questa mattina partenza verso le 9 e sosta nei pressi di Bologna per una seduta di rifinitura. Lovisa giudica comunque molto importante il successo (2-1) di sabato scorso ai danni del Ravenna dell’ex tecnico neroverde Luciano Foschi.

“Importante sì, perché – spiega – la squadra ha dimostrato di saper vincere anche senza Burrai (squalificato, ndr) e con Misuraca e Ciurria entrati solo a gara in corso. Ora – sorride finalmente re Mauro – avremo forze fresche per la gara di Teramo. Avere possibilità di fare turnover – sottolinea – è un fattore molto importante quando si giocano più partite in un arco di tempo limitato”.

I ramarri saranno in campo domani a Teramo (20.30) e di nuovo sabato (16.30) al Bottecchia contro il Gubbio.

“E’ stata – riprende il numero uno neroverde – una partita gestita molto bene. Non ricordo nemmeno una parata del nostro Jack (Bindi, ndr). Peccato – aggiunge – per quel gol preso nell’unica disattenzione della gara che ha fatto soffrire soprattutto noi – Lovisa coinvolge nella sua constatazione tutto il popolo naoniano al Bottecchia - che guardavamo da fuori. I ragazzi in campo erano più tranquilli. Adesso – conclude il suo pensiero sul calcio giocato – dobbiamo continuare così, partita per partita, senza – ripete – guardare troppo lontano”.

Parlando con re Mauro non può mancare la richiesta di un aggiornamento sul progetto “Equity Crowdfunding Pordenone 2020” avviato lo scorso mercoledì. Le prime giornate non hanno prodotto risultati entusiasmanti. Nei primi quattro giorni sono stati raccolti solo 3 mila Euro. Non c’è stata la corsa alla sottoscrizione online che al De Marchi si aspettavano.

“Qualcosa c’è stato, ma ci tiene a sottolineare Lovisa -, abbiamo avuto dei problemi strettamente tecnici sul sistema informatico di raccolta che abbiamo chiesto all’ufficio di Milano di risolvere quanto prima. I tecnici ci stanno lavorando e da domani (oggi per chi legge, ndr) dovrebbe essere tutto a posto. Possiamo dire che la partenza ufficiale del progetto è stata posticipata da mercoledì scorso a domani (oggi per chi legge, ndr). Resto molto fiducioso sulla buona riuscita dell’iniziativa perché in questi giorni abbiamo ricevuto tante richieste di chiarimenti e di aiuto per entrare nel sito e sottoscrivere le quote”.

L’obiettivo dichiarato da Lovisa è arrivare a duemila soci. Quello degli ideatori, evidente sul sito www.thebestequity.com/projects/pordenone2020 è raggiungere i duemilioniduecentomila Euro entro il 15 marzo 2019. Un obiettivo ambizioso non semplice da centrare per una società di terza serie, anche se in continua espansione. Lovisa però resta ottimista e questa, tutto sommato, è la cosa più importante.