Pordenone Calcio - Problema stadio. Tirelli: "La soluzione è Fontanafredda. Emigrare sarebbe un fallimento"

20.04.2017 09:48 di Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Pordenone Calcio - Problema stadio. Tirelli: "La soluzione è Fontanafredda. Emigrare sarebbe un fallimento"

Ogni volta che il ramarro fiuta la serie B riemerge l’argomento stadio. E’ successo anche dopo il match di sabato con il Padova (1-0) che ha permesso al Pordenone di conservare il terzo posto e di mettere nel mirino il secondo occupato dal Parma con un solo punto in più. Lovisa, dopo aver alzato l’asticella delle ambizioni sino a includere le final four di metà giugno, ha ribadito la volontà di continuare a salire la scala del calcio nazionale e di farlo in uno stadietto da cinquemila posti con tutti i comfort per tifosi e famiglie. Il nuovo exploit del Pordenone e le affermazioni di Lovisa, unitamente alla riconosciuta indaguatezza del Bottecchia per la serie B, hanno riaperto dunque il dibattito sulla soluzione permanente e ancor di più su quella temporanea in caso di promozione.

E’intervenuto sull’argomento Mattia Tirelli, consigliere comunale, capogruppo di Pordenone Cambia, legato alla lista Ciriani, componente della commissione "Urbanistica, lavori pubblici, ambiente". Tirelli parla a titolo personale, ma pare che il suo pensiero sia riconducibile alla maggior parte dell’attuale maggioranza.

L'amministrazione – ha detto Tirelli - si è impegnata a favorire la nascita di una cittadella dello sport, al cui interno sia previsto anche un nuovo stadio del Pordenone calcio. La disponibilità degli assessori De Bortoli e Amirante mai verrà meno. Punto fondamentale, dichiarato dal sindaco – ha sottolineato il capogruppo -, è che non vi sia un impegno di spesa da parte del Comune che gravi sulle tasche dei cittadini.

L’investimento deve essere tutto privato, con il Comune nel ruolo "facilitatore" nei limiti consentiti dalla legge. In ogni caso – sottolinea Tirelli – tutto ciò non avverrebbe in pochi mesi. In caso di promozione bisognerebbe quindi una soluzione temporanea”.

Tirelli è contro l’emigrazione dalla Destra Tagliamento.

“Andare a Udine o in altre sedi fuori dai “nostri” confini – giudica - sarebbe una sconfitta per la società e per la Città. Ecco perché ritengo l’Omero Tognon di Fontanafredda la soluzione ad interim ideale per i costi contenuti di adeguamento dell'impianto, i parcheggi esistenti, l’ottima viabilità e la capienza vicina agli standard di Lega. Non solo: portare il Pordenone al Tognon accrescerebbe l'appeal dei ramarri che così rappresenterebbero anche il "conurbamento" e quella provincia che non esiste più a livello giuridico –organizzativo - lamenta il consigliere -, ma che di fatto vive ancora. Chiaro che in questo ipotetico scenario – precisa Tirelli - sarebbe importante, eventualmente, stringere una collaborazione con il Comune di Fontanafredda, le cui elezioni amministrative sono imminenti”.

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