Pordenone Calcio: Ramarri con un Vogliacco in piu'

18.02.2019 08:07 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Il Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Pordenone Calcio: Ramarri con un Vogliacco in piu'

Da sabato pomeriggio il Pordenone ha un titolare in più. Si tratta di Alex Vogliacco, chiamato all’improvviso a far coppia con Alessandro Bassoli al centro della difesa neroverde al Città di Meda. La strada gli è stata spianata dagli infortuni patiti in fase di riscaldamento da Mirco Stefani (stiramento) e Alberto Barison (risentimento muscolare).

Alex, classe ’98, non ha patito un solo attimo di emozione. Si è scaldato, è entrato in campo dall’inizio e ha disputato una partita talmente buona da indurre Attilio Tesser a inserirlo fra i migliori della sfida pareggiata (1-1) con il Renate. Sino a sabato Alex era conosciuto più che altro per essere il fidanzato (se si usa ancora dire così) di Virginia Mihajlovic, secondogenita del popolare Sinisa, ex interista, neo allenatore del Bologna. In procinto di partire con la sorella Viktorija per l’Isola dei famosi, reality di Mediaset, nei giorni scorsi Virginia (fashion influencer) ha pubblicato sui social alcune foto che la ritraggono con l’acquisto di gennaio del Pordenone. Vogliacco è approdato al De Marchi lo scorso gennaio, grazie ai tentennamenti della Sampdoria che non si decideva a liberare Tommaso Farabegoli, sul quale aveva inizialmente puntato la società neroverde. Cresciuto nel vivaio della Juventus, Vogliacco era stato dato in prestito lo scorso agosto dalla societò bianconera al Padova. Con i biancoscudati nella prima parte della stagione in corso aveva collezionato una sola presenza. Ha accettato quindi ben volentieri il trasferimento al Pordenone nella speranza di trovare maggior spazio. Scelta premiata dall’esordio dal primo minuto di sabato a Meda con il Renate.

“Emozione? Questione di un attimo – ha raccontato il suo esordio Vogliacco -. Fa parte del mestiere farsi trovare sempre pronti. Io mi sono sempre allenato per farmi trovare pronto in qualsiasi situazione e in qualsiasi momento. Mi è ovviamente dispiaciuto per gli infortuni in fase di riscaldamento di Mirco e Albi, ma mi sono detto: tocca a me. Ho metabolizzato presto la chiamata, ho cercato di concentrarmi quanto prima, mi sono scaldato, sono entrato e ho fatto di tutto per dare il mio contributo alla squadra”.

Ha sorpreso il fatto che si sia subito integrato nei meccanismi della squadra.

“Mi sono sempre sentito parte del gruppo – ha spiegato l’ex juventino – perchè sin dal primo giorno tutti i compagni mi hanno fatto sentire importante, soprattutto i più esperti che sono stati prodighi di consigli. Questo è un bel gruppo, veramente unito. Siamo tutti concentrati e abbiamo sempre voglia di dimostrare di essere sul pezzo. Sono contento e orgoglioso – ci tiene a sottolineare – di far parte di questo progetto”.