Pordenone Calcio, Berrettoni: "La serie A è più di un sogno!"

09.07.2020 08:23 di Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Il Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Pordenone Calcio, Berrettoni: "La serie A è più di un sogno!"

“Il Pisa è la squadra più difficile da affrontare in questo momento”.

Così Emanuele Berrettoni presenta il match che i ramarri dovranno disputare domani sera al Rocco di Trieste (fischio d’inizio alle 21, ndr).

“Il team di D’Angelo – ricorda il d.s. neroverde – ha ottenuto più punti di tutti (10 in quattro partite, ndr) dalla ripresa degli allenamenti dopo la pausa per il Corona virus. Era già forte prima - giudica Emanuele – perché costruita bene e allenata altrettanto bene. Ora sta pure dimostrando una condizione atletica eccellente”.

Tessute le lodi degli avversari Berrettoni evidenzia i meriti dei ramarri.

“Anche noi – rassicura – stiamo bene. I ragazzi stanno disputando un campionato fantastico. Nessuno si aspettava – confessa – di vedere il Pordenone, matricola in B, al terzo posto con tre soli punti di ritardo dal secondo (che vale la promozione diretta, ndr) a sei partite dal termine. Posizione che tutti, squadra, staff tecnico e società si stanno meritando perché – sottolinea – nessuno ci ha regalato nulla. Ci siamo guadagnati una grande chance di compiere il secondo salto di categoria consecutivo con pieno e merito e – il suo è uno sprone verso gli ex compagni – ce la giocheremo sino in fondo. A questo punto – sorride – la A è più di un sogno”.

Berre guarda anche in casa d’altri. Domani, in contemporanea alla sfida al Rocco fra Pordenone e Pisa, si affronteranno al Tombolato anche le altre due formazioni più accreditate per la conquista del secondo posto: Cittadella (terzo a quota 52 insieme al Pordenone) e Crotone (attuale damigella d’onore del Benevento già matematicamente promosso in A) che si trova tre soli punti sopra.

“Un pronostico? In serie B – ricorda – è già difficile farli in condizioni normali. Dopo i tre mesi e mezzo di pausa è praticamente impossibile. Guardate ciò che è successo a noi che nelle prime due gare dopo la ripresa abbiamo pareggiato con il Venezia e perso a Trapani. Poi ci siamo ripresi e abbiamo messo sotto Virtus Entella e Perugia. Diciamo – sorride ancora il Berre – che a noi non dispiacerebbe se il match fra Cittadella e Crotone finisse in parità”.

Le difficoltà iniziali post pausa sono forse dipese anche dal trasloco obbligato al Rocco.

“Può essere – ammette Berrettoni -, ma i ragazzi si sono abituati subito alla loro nuova casa, come si erano abituati presto alla Dacia Arena. Sono entrambi stadi bellissimi nei quali – garantisce lui che ha girato anche quelli in Europa – è un piacere giocare. Anzi – aggiunge – colgo l’occasione per ringraziare per la disponibilità sia il Comune di Trieste che l’Unione”.

La pandemia sta ritardando anche le operazioni di mercato.

“E’ ovvio – concorda il ds –. Al di là del fatto che prima di cominciare a operare bisogna capire dove ci troveremo a fine stagione, bisognerà attendere anche l’apertura ufficiale della finestra estiva (1 settembre, ndr). Intanto però si può programmare. Noi al riguardo abbiamo le idee chiare e sappiamo quali sono i nostri obiettivi al di là – ricorda infine Berrettoni - dei due ragazzi, Luca Magnino e Adam Chrzanowski che hanno già firmato per noi lo scorso inverno”.