Pordenone Calcio, Berrettoni: "Vogliamo essere competitivi ancora con Tesser"

15.08.2020 08:24 di Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Il Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Pordenone Calcio, Berrettoni: "Vogliamo essere competitivi ancora con Tesser"

“Società e mister hanno voglia di continuare a crescere insieme”.

Emanuele Berrettoni spazza via ogni timore che la collaborazione fra il Pordenone e Attilio Tesser possa essere messa in dubbio dalle proposte che il “komandante” sta ricevendo da altre società e in particolare dal Bari dei De Laurentiis che pare vorrebbero affidargli il compito di far risalire i galletti dalla C, dove si trovano attualmente, alla A dove si trovavano sino al 2011. Di fatto le parti si sono già incontrare al De Marchi in occasione del “rompete le righe” dato ai giocatori e stanno addirittura lavorando sul prolungamento di un anno del contratto attualmente in scadenza il 30 giugno 2021. L’ufficialità dell’avvenuto accordo dovrebbe arrivare presto.

“La continuazione del rapporto con Tesser – ha affermato Emanuele Berrettoni – è la logica conseguenza di un’annata bellissima che ha visto la squadra piazzarsi al quarto posto al termine della stagione regolare per poi giocarsi la promozione in serie A nei playoff. Sicuramente sono risultati inaspettati visto ciò che pensavano di noi la scorsa estate, ma – ci tiene a ricordare il ds – innegabilmente strameritati. Siamo stati sempre fra le prime cinque confermando ciò che di buono avevamo già fatto nell’annata precedente con la conquista della storica promozione in serie B e della Supercoppa di serie C”.

Rimane il rammarico per quei primi 15 minuti di gara due delle semifinali playoff giocata al Rocco, quando il Frosinone ha ribaltato il risultato (1-0 a favore dei ramarri) di gara uno al Benito Stirpe.

“Vero – concorda Emanuele -, ma è un errore continuare a rievocare quel quarto d’ora dimenticando tutto ciò che di buono è stato fatto in precedenza. Perché è successo? Perché siamo uomini e non robot, con le emozioni che comportano affrontare appuntamenti così importanti mai vissuti prima. Dagli errori commessi in quel frangente dobbiamo trarre gli insegnamenti per continuare a migliorare. La prossima semifinale – sorride il genio-artista – non sarà più la prima”.

Archiviata anche la lunga stagione del Covid 19 (iniziata il 20 agosto 2019 con il 3-0 rifilato al Frosinone e finita il 12 agosto 2020 con lo 0-2 subito dal Frosinone) per i ramarri è già tempo di pensare alla prossima che inizierà il 26 settembre.

“Già – annuisce Berrettoni -, non abbiamo molto tempo per prepararla. Dopo il rompete le righe ai ragazzi sono state concesse due settimane di ferie. Il nuovo raduno sarà a fine mese. Poi partiremo per il ritiro precampionato”.

La società sta valutando se scegliere ancora come località della preparazione precampionato Arta Terme che ha portato bene nelle ultime due stagioni.

“Abbiamo diverse opzioni – ha detto Emanuele -. Quello che è certo è che vogliamo restare, se possibile, nel territorio dove ci sentiamo tutti, anche un laziale come me, radicati”.

Per gli operatori di mercato non esistono ferie.

“Siamo già all’opera – garantisce il Berre -. Vogliamo allestire una squadra che possa competere con gli squadroni rimasti in B che punteranno alla massima serie e con quelli che sono scesi dalla serie A come Lecce, Brescia e Spal”.

Pobega e Di Gregorio, gioielli del campionato appena concluso difficilmente resteranno.

“Eserciteremo l’opzione di riscatto per entrambi – rivela Emanuele -, poi vedremo se Milan e Inter faranno valere la clausola del controriscatto. Di certo – ammette con onestà – entrambi si sono meritati una chance importante. Questo è un motivo di orgoglio anche per noi perché conferma che sappiamo scegliere giovani di buone prospettive ed è pure un vantaggio perché ora club importanti sanno che i loro giovani da noi possono crescere e maturare. In questo campo – conclude Berrettoni non nascondendo la sua soddisfazione – siamo veramente diventati una società di riferimento”.