Pordenone Calcio, Mazzarella: "Non so perché, ma non mi sento per nulla tranquillo"

12.07.2020 08:45 di Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Il Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Pordenone Calcio, Mazzarella: "Non so perché, ma non mi sento per nulla tranquillo"

Chi si scotta una volta se lo ricorda poi per tutta la vita. E’ ciò che sta succedendo al popolo neroverde che alla vigilia del big match fra gli squali e i ramarri rivive l’incubo del Franchi dove, nella semifinale dei playoff per la promozione in B della stagione 2016-17, il Pordenone venne ingiustamente sconfitto (5-6) ai rigori dopo che nei supplementari il signor Pillitteri di Palermo aveva ignorato un fallo da rigore ai più apparso nettissimo di Frattali su Buratto. A far da portavoce della tifoseria naoniana è Maurizio Mazzarella.

“Anche allora – ricorda l’avvocato – avevo sottolineato il pericolo derivante dal fatto che il Parma sembrava predestinato alla promozione per il suo blasone. In questo campionato di serie B – arriva al punto il Mazza – il predestinato sembra essere il Crotone. Una mezza conferma è arrivata lo scorso 3 luglio quando i rossoblu hanno avuto la fortuna di incontrare il super Benevento proprio la giornata successiva alla sua promozione matematica. Risultato? 3-0 contro i dominatori assoluti della stagione!”.

Una seconda conferma è giunta venerdì scorso quando gli squali hanno espugnato il Tombolato (3-1) facilitati forse da una delle peggiori prestazioni stagionali del Cittadella che sino alla vigilia del match condivideva con i ramarri la terza posizione in classifica a tre sole lunghezze dai calabresi. Ora a contendere il prezioso secondo posto ai rossoblu di Giovanni Stroppa sembra essere solo il Pordenone, rimasto a sole tre lunghezze di distacco grazie al successo sul Pisa, terzo consecutivo dopo quelli con la Virtus Entella e con il Perugia.

“Non so perché – riprende l’avvocato -, ma non mi sento per nulla tranquillo. In serie B non c’è il var e non vorrei – conclude - che anche questa volta i ramarri possano diventare vittime di qualche svista clamorosa”.

A proposito di sviste, a dirigere la sfida fra gli squali e i ramarri è stato designato il signor Eugenio Abbattista che il 20 gennaio scorso, in occasione del match giocato dal Crotone a Cosenza non vide un pallone scagliato da Sciaudone oltrepassare abbondantemente la linea di porta crotonese. Il match si concluse quindi sull’1-0 a favore del Crotone grazie a un centro di Messias. Il fischietto della sezione di Molfetta sarà coadiuvato Rossi e Fiore. Il quarto uomo sarà il signor Cosso.