Pordenone Calcio: Ramarri al primo bivio a Cittadella

Il Tombolato di Cittadella può rappresentare veramente il primo bivio sulla strada del Pordenone in questo campionato. I ramarri hanno sin qui collezionato tre pareggi (0-0 a Lecce 1-1 a Vicenza, 3-3 alla prima al Teghil di Lignano con la Spal). Risultati non certo disprezzabili vista la caratura delle avversarie. E’ anche vero però che in questi primi 270 minuti sono emerse delle lacune soprattutto in fase di non possesso, giustificate dalla necessità di ritrovare compattezza dopo la rivoluzione nell’organico operata nell’ultima finestra di mercato.

“Dobbiamo affrontare questa difficile trasferta – indica la strada Tesser – con spirito positivo, con cattiveria sportiva, grande determinazione e fiducia nei nostri mezzi. Il Citta – il komandante racconta l’avversario – pratica un buon gioco con molta intensità e compattezza. Il modulo (4-3-1-2, ndr) è simile al nostro. La differenza sta nel fatto che i granata lavorano insieme da cinque anni durante i quali hanno sempre disputato i playoff, mentre noi dobbiamo ancora trovare il giusto amalgama fra i vecchi e i tanti nuovi arrivati da poco”.

Fra i nuovi c’è Davide Diaw che arriva proprio da Cittadella e che, reduce da tre ottime prestazioni impreziosite da altrettanti gol, potrebbe patire psicologicamente il ritorno in una piazza che ha amato e che lo ha amato.

“Davide – concorda Tesser – dovrà essere bravo a gestire la sua emotività. A Cittadella lo apprezzano, ma lo apprezziamo anche noi e lui lo sa”.