Serie D: Zubin raggiunge Parlato a Rovigo, Alcantara a Tamai

Ciao Zubo. Mario Visentini è venuto ieri a Cordenons a prendersi la lista di Emil Zubin per portarla a con soddisfazione a Carmine Parlato. Zubo è sempre stato un pallino del presidente del Delta. Ora finalmente Carmine ha ricostruito il Pordenone due a Rovigo. Manca solo Denis Maccan che però ha giurato fedeltà ai granata.

TRE PER UNO - Per un pallino che lascia andare Rovigo, Renzo Nadin si aggiudica tre pallini da portare a Cordenons al suo presidente Nadio Polotto. Si tratta di Alessio Corvaglia (punta, classe ’91) proveniente dal Tamai dove raramente ha trovato posto, David Colja (punta, classe ’97) la scorsa stagione al Vesna e probabilmente anche Antonio Baggio (trequartista, classe ’94) dal Montebelluna. I primi due, già in casa, hanno segnato contro il Cordenons la scorsa stagione (Corvaglia era al Chions). Baggio ha rifilato due gol ai granata in questa. Per questo quando Renzo ha proposto in società la possibilità di trovare un accordo con i tre Nadio Polotto gli ha subito dato il via libera. Colja si sta già allenando agli ordini di Mian e con ogni probabilità sarà a sua disposizione per la gara di domenica (14.30) a Este. Corvaglia probabilmente no perché alle prese con l’influenza.

FURIA ALCANTARA – Il Tamai perde Corvaglia, ma si rinforza con l’arrivo da Fontanafredda Leyba Alexander Alcantara, classe ’96, jolly d’attacco, uno dei gioiellini della cantera rossonera del presidente Gian Pietro Bertolini.