Fiamme Cremisi: nuova sfida per Nicoletta Tonizzo

28.03.2024 12:11 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fiamme Cremisi: nuova sfida per Nicoletta Tonizzo

Parte da Portogruaro la nuova sfida ciclistica di Nicoletta Tonizzo. L'atleta tesserata col Gruppo Sportivo delle Fiamme Cremisi e militante nel ciclismo con la C.T. Portogruarese che nella vita privata lavora come farmacista vanta nel suo ricco palmares è campionessa italiana in carica (al secondo anno consecutivo) di Triathlon sulla distanza Olimpica nella categoria M5 Age Group, una medaglia di argento conquistata ai Campionati Europei di Triathlon master M6 disputati a Madrid e un ottavo posto al World Triathlon Championship Finals (campionato del mondo) disputato ad Abu Dhabi.

Questa volta sarà in gara a “La Fleche National”, una corsa a squadre che si disputa per la prima volta in Italia e che ha come punto di arrivo Firenze. In pieno spirito randonnee, sono ben 415 i chilometri da percorrere nel tempo massimo di 24 ore, tutti d'un fiato, con il primo colpo di pedale che sarà dato alle ore 9 dalla centralissima Piazza della Repubblica. Organizzato dalla toscana Polisportiva Casellina, l'evento si svolge sotto l'egida dell'Ari Audax, l'ente nazionale che regolamenta il settore brevetti delle randonnee italiane, e di Audax Club Parisien, l'organismo che promuove e omologa tutte le Fleches National che si svolgono fuori dal territorio della Francia. Nicoletta nell'occasione sarà affiancata dalla ex campionessa di scherma Dorina Vaccaroni ed Orietta Casolin. Sono 3 donne venete abituate ad imprese impossibili che hanno deciso di condividere assieme questa nuova esperienza, l'ennesima da aggiungere al loro palmares individuale. Il regolamento de La Fleche National prevede che le squadre siano composte da 3 a 5 ciclisti e che tutti i membri debbano correre insieme. Ogni team sceglie il proprio punto di partenza indicando all'organizzazione il percorso che i corridori intendono seguire per raggiungere la destinazione finale di Firenze. Una autentica sfida per queste 3 donne chiamate a supererare importanti dislivelli appenninici, combattendo con la fatica e il sonno per concludere entro le 24 ore continuative la corsa fino a Piazzale Michelangelo a Firenze, arrivo della ìmportante manifestazione.