Atletica: La vice campionessa mondiale paralimpica Carlotta Bertoli alla Leone San Marco

Finalmente riesce ad allenarsi “a casa” la promettente centometrista paralimpica Carlotta Bertoli che ha trovato accoglienza sportiva al campo sportivo di Vajont con l’Atletica Leone San Marco, società neo affiliata Libertas.

La nuova sistemazione è l’ideale per la giovane maniaghese, atleta di interesse nazionale in lizza per Tokyo 2020, che per ogni allenamento era costretta a lunghi ed estenuanti viaggi per arrivare a Pordenone.

È stata proprio la sua allenatrice Mara Nespolo di Spilimbergo a contattare Filippo Glaneo, responsabile del settore giovanile della Leone San Marco, per trovare la migliore soluzione possibile per la sedicenne.

Il passaggio ufficiale all’Atletica Leone San Marco avverrà dal 1 gennaio, ma la vice campionessa mondiale, già campionessa italiana sui 100 m Allievi, ha già iniziato ad allenarsi a Vajont con Bogdan Mija.

«Il passaggio da un allenatore all’altro non è sempre facile, ma con Bogdan mi trovo benissimo. – Sono le parole di Carlotta – Per me è la situazione ideale perché l’anno prossimo avrò bisogno di una guida e lui potrà essere la mia».

Il presidente Marco Turi ha accolto con entusiasmo la velocista ipovedente perché affetta da retinite pigmentosa fra le fila dei Leonkids. Ed anche il comune di Vajont si è reso disponibile ad aumentare l’illuminazione sulle piste proprio per andare incontro alle esigenze dell’atleta.

Si aprono così le porte per una nuova sfida in casa dei leoni, determinati ad intraprendere un cammino che nel giro di un paio di anni potrebbe portare al coinvolgimento di altri atleti paralimpici e quindi diventare la prima associazione del pordenonese ad essere affiliata alla FISPES. Due tecnici, Giorgio Prata e Bogdan Mija, si sono infatti già iscritti al corso FISPES, in programma a Padova dal 24 al 26 novembre, per diventare istruttori tecnici paralimpici di 1° livello per l’atletica leggera.

«L’Atletica Leone San Marco ha dato un bell’esempio di attenzione e di concretezza. – ha commentato Marinella Ambrosio presidente regionale del Comitato Italiano Paralimpico – È importante che anche le società FIDAL del pordenonese si aprano a queste realtà, altrimenti rischiamo di dover mandare ragazzi validi in altre regioni perché nessuno si prende cura dei nostri».

«Per noi è un onore avere Carlotta Bertoli fra i nostri atleti – è la risposta del presidente Turi – e magari, chissà, il sogno del tecnico Bogdan di portare un atleta alle Olimpiadi potrà avverarsi presto»!

Intanto Carlotta è stata convocata dal direttore tecnico nazionale Fispes Stefano Cialella al raduno nazionale di Olbia, dove si è recata insieme al suo nuovo tecnico Bogdan Mija.