Trail. Eccellenza agonistica e solidale delle Fiamme Cremisi

22.04.2021 06:47 di  Daniela Acciardi   vedi letture
Fiamme Cremisi
Fiamme Cremisi

Ritornano al proprio habitat naturale le Fiamme Cremisi domenica 11 aprile, quando Andrea Pavan partecipa al 9° Trail del Patriarca a Villa di Cordignano in provincia di Treviso.

Il cremisino ha affrontato con determinazione l’impegnativo percorso di 25 km con un dislivello +1400 mt, e allietato dal verde dei boschi di faggio ai piedi della foresta del Cansiglio è riuscito a portare a termine la dura prova in 3h 35’ 51”.

Intanto, Paolo Tabaro si cimentava al 13° International Race Carnia, presso Paluzza in provincia di Udine. La gara internazionale di corsa in montagna prevedeva anch’essa un tragitto di 21,097 km, seppur il dislivello fosse solo – si fa per dire – di +480 mt.

Parte e arriva a Paluzza, dopo aver percorso strade asfaltate, sterrato, piste ciclabili e sentieri di montagna, attraversando Sutrio, Priola, Cercivento, Nannina, Zenadis, Treppo ed Englaro. Taglia il traguardo con lo straordinario tempo di 2h 28’ 2”.

Giocano invece in casa i cremisini la domenica successiva 18 aprile. Partecipano infatti alla seconda tappa di Coppa Pordenone 2021, che si è svolta a Tramonti di sotto. Si è trattata di una gara internazionale di corsa in montagna valida come Campionato regionale FVG di corsa in montagna assoluti e master, prova unica per l’assegnazione del titolo regionale FVG e come Campionato Triveneto (FVG, Veneto e Trentino Alto Adige) di corsa in montagna.

Stiamo parlando della EMMTRC Valtramontina, Organizzata dalla società sportiva Atletica San Martino.

Il percorso di 9,5 km, con un dislivello di +430 mt è stata portata a termine da una discreta compagine di cremisini. Notevole il graditissimo rientro nelle Fiamme Cremisi di Piagno Samantha, che con 1h 8’ 41” ottiene uno splendido 10° posto di categoria, seguita a ruota dall’11° di Manuela Venuti (1:10:12).

Notevole l’impresa di Paolo Tabaro (1h 15’ 19”), che ha portato a termine due gare molto impegnative di corsa in montagna in due fine settimana consecutivi.

Ottime anche le prestazioni dei compagni di squadra Andrea Rado (58’ 1”), Rudi Comin (1h 5’ 51”) e Katarzyna Galusik (1h 24’ 54”).

Forse però lo spirito cremisi è stato espresso ancor di più da Andrea Vadori (1h 16’ 46”). Mette da parte le proprie ambizioni di realizzare un risultato, e, da perfetto galantuomo cremisi, trasporta praticamente in braccio un’atleta che si era infortunata durante la gara. Poiché l’eccellenza si esprime con la solidarietà, ancor prima che con le prestazioni sportive.

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