Coppa Italia: Pordenone, maledetti rigori!
Sfiora l’impresona all’Adriatico di Pescara il Pordenone.
I ragazzi di Tesser avrebbero meritato di vincere, ma dopo aver chiuso i tempi regolamentari e i supplementari sul 2-2 sono stati penalizzati dagli errori di De Agostini, Stefani e Bertoli nei tiri dagli undici metri. Lasciano così la coppa dei grandi e ora pensano solo al campionato. Non c’è timor reverenziale nei ramarri che scendono in campo all’Adriatico.
Tesser ha confermato il suo 4-3-1-2 con Meneghetti fra i pali, Semenzato, Stefani, Bassoli e De Agostini in difesa, ha affidato la regia al rientrante Burrai che si avvale a centrocampo della collaborazione di Misuraca e Bombagi; Berrettoni è trequartista alle spalle Magnaghi e Candellone. I tempi regolamentari si sono chiusi sul 2-2 in virtù dei gol segnati da Burrai (su rigore procurato da De Agostini) e Magnaghi. I supplementari non hanno cambiato il risultato ed è stato necessario ricorrere ai rigori per designare la promossa al terzo turno.
Il Pescara segna con Brugman, Gravillon, Bunino e Proietti. Per il Pordenone sbagliano De Agostini, Stefani e Bertoli.
Non bastano le trasformazioni di Burrai, Bomabi e Ciurria. Passa il Pescara.
Ai ramarri l’onore delle armi.