Gattuso:" Dovremo stare attenti, ma la squadra si è allenata bene"

La trasferta al momento più lunga della stagione, quella alla volta di Pordenone, e una partenza anticipata rispetto ai programmi canonici per permettere alla squadra di smaltire il viaggio in vista delle sfida di ritorno delle semifinali play off, in programma al "Bottecchia" domenica pomeriggio.

A parlarne in casa Pisa, come di consueto, ai microfoni di TuttoPisa.It è il tecnico, Rino Gattuso:

Spirito del Pisa: "pensavo di dover usare l'estintore ma invece ho trovato una squadra vogliosa che ha fatto una settimana come tutte le altre e questo vuol dire che siamo cresciuti come mentalità. Ho rivisto la partita e abbiamo raccolto il massimo, mentre loro qualche occasione l'hanno avuta. Dovremo stare molto attenti perché è una squadra che sa giocare a calcio; forse daranno un po' più di pressione con gli attaccanti. Quest'anno in avanti è l'unica cosa che hanno cambiato". Atteggiamento della squadra :" oggi abbiamo sicurezze e non dobbiamo perderle. Quest'anno abbiamo dimostrato che ci basiamo molto sugli avversari. Stiamo esprimendo un buon gioco e non andiamo a snaturare delle certezze".

Diffidati: "non li preserviamo perché con 24 giocatori in rosa è difficile scegliere. Devo avere il rispetto per tutti che loro danno a me. Dobbiamo pensare che per noi sia l'ultima partita perché il calcio è questo, ma faremo di tutto per poter giocarci questa finale. Ma non dovremo sbagliare niente è per questo la scelta è quella di far giocare la squadra migliore".

Foggia o Lecce: "voglio passare questo turno e poi vedremo anche visto soltanto qualche spezzone".

Condizione fisica: "mi sembra di vivere la quotidianità anche se il sabato un po' di tensione c'è. In settimana lavoriamo come una settimana normale e non abbiamo diminuito i carichi di lavoro. Un allenatore può proporre tutto questo quando c'è una base dietro".

Avversari: "Se dobbiamo preoccuparci di 2500 tifosi dobbiamo cambiare mestiere. Loro avranno un pubblico caloroso, ma non ho visto mai nessun tifoso fare gol. Anzi si, domenica scorsa la nostra curva ha fatto un gol. Sappiamo che ci sarà da soffrire e mi aspetto che la mia squadra non faccia calcoli, giocando col coltello tra i denti per 95 minuti con grande rabbia agonistica".

Clima: "Le condizioni climatiche forse saranno migliori essendoci allenati con temperatura più alta, ci saremmo dovuti preoccupare del contrario".

Questione societaria: "Per l'esperienza che ho non ho mai fatto qualcosa che possa mettere dubbi alla squadra che sa chi viene nello spogliatoio e con chi parlano. Il mio comunicato è frutto di non aver visto chiaro: se sbaglio voglio farlo con le mie mani. Non credo in un progetto. Se qualcuno crede che sia stato fatto per scappare di qua significa che non mi conosce. Ad oggi quante iscrizioni sono state fatte secondo voi se il Pisa vuol mantenersi con questo progetto? Per non dimenticare che il Pisa ha un settore giovanile. Il futuro sono i giovani che indossano la maglia del Pisa. Non voglio fare nessuna polemica, ma non ho l'anello al naso e forse certe volte sono uno da prendere o lasciare. Ringrazio chi mi ha portato qua che mi ha fatto vivere un'esperienza incredibile. Non voglio che un giorno, per tutto quello che ho fatto, qualcuno possa pensare che io fossi stato artefice di qualcosa. Quando escono fuori queste cose io faccio un passo indietro e se sono stati fatti errori non è per colpa mia. Qua non ci dormo la notte per mettere al meglio la struttura: non ho fatto solo l'allenatore in questo club qua e se c'è qualcosa che non va lo dico. L'ho fatto solo con gran passione perché mi piace lavorare in questa piazza che non merita che siano fatte scelte sbagliate. Questo club non si può mantenere con il Pisa Football College. Dopo non vi preoccupate della squadra che sa tutto, ma non gli è mancato niente. Io sono una persona seria che porta alla fine i propri impegni nel bene e nel male ma quando vedo qualcosa di serio taglio subito. Spero per questo popolo che ci sia chiarezza, perché quando c'è questa non sarebbero successe tante cose. Quando si apre bocca non si paga".