Padova-Pordenone, I ramarri visti da Perosa

05.12.2016 10:53 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Padova-Pordenone, I ramarri visti da Perosa

Quattro a tre, come Italia-Germania all’Atzeca il 17 giugno del 1970. E’ partita d’altri tempi anche quella fra Pordenone e Padova all’Euganeo. Successo che resterà a lungo nella storia neroverde. Gara piena di errori, ma anche ricca di cuore e di emozioni.

Segnata dalla doppietta di Berrettoni e da quella ancora più importante di Arma che torna finalmente al gol. Non faceva centro dal 16 ottobre. Su azione addirittura dal 24 settembre. Non vale il primato solitario perché ha vinto anche la Reggiana (3-2 a Gubbio) che resta sul primo gradino della graduatoria, a quota 33, a braccetto con i neroverdi, ma permette di tenere un punto sotto il Venezia. Il trio si stacca dal gruppo che insegue guidato dalla Sambenedettese (29). Due le partite giocate all’Euganeo, entrambe di 45’.

La prima chiusa sull’1-0 ha laureato con 110 e lode Tedino e tutto il Pordenone all’università di Padova. La seconda è stata una “barraccata” molto simile alle feste di laurea dove succede di tutto (alla quale si adegua anche il signor Prontera di Bologna) con i ramarri che si fanno agguantare subito, poi allungano sino al 4-1 e alla fine rischiano di essere acchiappati nuovamente. Alla fine però Stefani e compagni riescono a mantenere quel gol di vantaggio che vale ancora il primo posto. Anche domenica sera festa verdenera.

I Ramarri visti da Perosa:

TOMEI 7 – Forse Matteo non è perfetto in 2 dei 3 gol subiti, ma ne salva almeno altri tre.

SEMENZATO – Nell’occasione l’ex Bassano è probabilmente il meno distratto fra i compagni della difesa e in proiezione garantisce il suo apporto.

STEFANI 7 – Al capitano non si può dare di meno anche quando non è lucidissimo come sempre.

INGEGNERI 6.5 – Dopo tante prestazioni super Inge soffre qualche amnesia. Ci può stare. Soprattutto se davanti fanno un gol in più di quelli che subisci.

DE AGOSTINI 6.5 – Anche il “tuttocuore” a tratti soffre la veemente reazione dei padroni di casa.

MISURACA 7 – Sfortunato nelle conclusioni, ma i suoi inserimenti sono sempre una spina per la difesa di casa.

BURRAI 7 – Mantiene lucidità anche nella bagarre. Splendido l’assist per il gol di testa di Arma.

SUCIU 7 – Quando c’è da fare sentire la sua “presenza” sull’avversario non si tira certo indietro. Mette il piede sempre, anche a costo di farsi male.

BROH 6.5 – Entra nel momento più critico e garantisce corsa e dinamismo che Tedino gli chiede.

CATTANEO 7 – Solite giocate di altra classe nei primi 45’. Nella ripresa va via via spegnendosi.

BURATTO sv – Una decina di minuti per riprendere confidenza con l’erba vera.

BERRETTONI 7.5 – Una doppietta all’Euganeo per confermare ulteriormente il suo stato di grazia.

ARMA 7.5 – Il maghrebino non ha mai fatto mancare il suo contributo con grande impegno. Un goleador però vuole e deve segnare. Al Padova ne fa 2 che lo riportano in vetta a quota 10 insieme a Mancuso (Sambenedettese). Bentornato Rachid!

TEDINO 8 – Equilibrato com’è, Bruno avrà gioito, ma anche sofferto. In ogni caso ha vinto il confronto con il collega biancoscudato.