Pordenone Calcio: Amarcord con la Celeste

07.12.2016 09:47 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Pordenone Calcio: Amarcord con la Celeste

L’Albinoleffe evoca dolci ricordi, melanconici ed esaltanti. Era il 13 maggio del 2015. Bottecchia gremito, 2300 spettatori (senza tribunette), tutti pordenonesi. Ero uno “spareggio” per evitare i playout. Al 9’ della ripresa la zampata del mulo Maracchi scatenò il boato che sentirono anche in piazzetta Cavour, centro città. I ramarri vinsero 1-0, ma non bastò per salvare la Lega Pro.

In trasferta invece il 3-0 rifilato dai neroverdi alla celeste lo scorso 23 gennaio. Fra i gol di Filippini e Strizzolo la splendida volè da distanza siderale di Luca Veleno Cattaneo che fu poi giudicata miglior gol fra quelli segnati nell’intera stagione in tutta la Lega Pro. Altre storie. Oggi la celeste non ha nessuna intenzione di regalare nuove “medaglie” ai ramarri.

Alle spalle ha 5 vittorie (l’ultima il 2-0 di domenica con il Lumezzane), i pareggi imposti a Sambenedettese e Bassano e una sola sconfitta a Reggio Emilia. Cammino che le ha permesso di agganciare il decimo posto, ultimo utile per entrare nei playoff.

“E’ fantastico per noi (due volte ripescati, ndr) – afferma Massimiliano Alvini – essere un solo punto dietro la Feralpi, due dal Parma. Scalata compiuta con una squadra giovane. Domenica siamo scesi in campo con Anastasio e Nichetti del ’96, Minelli del ’97, Gonzi del ’94; poi è entrato Moreo anche lui del ’96”.

Adesso la sfida in casa della capolista.

“Saremo senza Cortellini, Loviso e Scrosta – premette il tecnico dei bergamaschi - e affronteremo un Pordenone d’altro pianeta. Sulla carta è gara proibitiva, come quella successiva con il Venezia. Quanto fatto negli ultimi tempi però mi conforta. Se giocheremo come contro il Lumezzane usando la testa – confida Alvini – potremo fare bene”.