Pordenone Calcio, C Day al Teghil. Canzian: "Stiamo vicini ai ramarri!"

18.11.2022 08:30 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Pordenone Calcio, C Day al Teghil. Canzian: "Stiamo vicini ai ramarri!"

“E’ il momento di stare vicini al Pordenone!”.

E’ la dichiarazione d’amore di Claudio Canzian nei confronti dei colori neroverdi dei quali è stato grande protagonista sia come giocatore che come dirigente responsabile dell’area tecnica.

“Quella messa insieme da Matteo Lovisa – afferma l’attuale vicepresidente vicario del Comitato Regionale della Lega Nazionale dilettanti del Friuli Venezia Giulia - è decisamente una buona squadra con una buona difesa, un ottimo centrocampo – giudizio importante espresso da una storica icona del reparto centrale neroverde - e un attacco che ha avuto qualche difficoltà all’inizio di stagione, ma che ora sta dimostrando tutto il suo potenziale. E non dimentichiamo che Di Carlo non ha ancora potuto utilizzare un Palombi in piena condizione!”.

Per Canzian dunque il primo posto in classifica dei ramarri non è assolutamente una sorpresa.

“Assolutamente no – conferma -, ma questo non significa che si possono allentare concentrazione e impegno. Ci sono altre squadre importanti nel girone A con le quali – è in pratica un avviso il suo – bisognerà lottare sino alla fine. Quali? Io credo che col tempo emergeranno, oltre a quelle già evidenti del Renate, anche tutte le potenzialità del Padova, del Vicenza, della Feralpisalò e non sottovalutiamo lo stesso Novara, prossimo avversario al Teghil”.

Anche per questo Canzian ha contribuito notevolmente all’organizzazione del “C_Day” a Lignano per sabato, evento che favorisce l’afflusso dei tesserati fra i dilettanti al match del Pordenone. L’ultima volta fu il 29 dicembre del 2019 quando i suoi “discepoli” contribuirono a far affluire al Friuli (allora sede delle gare casalinghe dei ramarri) settemila spettatori in occasione del match con la Cremonese vinto dai ramarri per 1-0 con gol di Patrick Ciurria.

“Sono certo – ha concluso Canzian – che anche questa volta aiuteremo a fare del Teghil un’arena importante”.

Il Comitato della Lega Dilettanti del Friuli Venezia Giulia ha infatti fatto sapere che il Pordenone ha invitato al Teghil tutti i calciatori dilettanti della regione in occasione della sfida di sabato fra la prima la prima e la terza in classifica del girone A di Lega Pro. “Tutti gli iscritti over 16 anni (dal compimento dei 16) delle società FVG – si legge sul comunicato - potranno acquistare un biglietto per la gara in programma sabato 19 novembre (calcio d’inizio alle ore 14:30) a 5 euro nel settore Tribuna Laterale; gli iscritti under 16 a 1 euro sempre in Tribuna Laterale. Per aderire le Società dovranno scrivere a coordinamento.fvg@lnd.it allegando i file formato Excel debitamente compilati (separando gli adulti a tariffa 5 euro e i ragazzi a tariffa 1 euro) oppure far compilare direttamente ai tesserati e ai loro famigliari un apposito form (link https://forms.gle/eYL9WSDeGsEMM2nv9). Il file dovrà riportare i dati anagrafici di tutti i partecipanti: cognome, nome, luogo e data di nascita. Per le adesioni tramite link sarà necessario indicare anche la Società di appartenenza e un recapito. Per info rivolgersi allo stesso Comitato al citato indirizzo coordinamento.fvg@lnd.it oppure al numero 0432.932592. La scadenza delle adesioni (liste e link) sarà tassativamente giovedì 17 novembre alle ore 19:00. Il Pordenone Calcio preparerà i biglietti richiesti, che saranno poi a disposizione per il ritiro e pagamento secondo modalità da concordare con il referente indicato da ogni Società. Le due Società che faranno registrare il numero maggiore di presenze – conclude l’estensore del comunicato - saranno successivamente premiate con una maglia personalizzata e autografata”.

Burrai e compagni stanno lavorando intensamente al De Marchi per soddisfare le ambizioni di re Mauro anche nel match di domani con il Novara. Dovrebbe rientrare fra i convocati Palombi. Sono sotto osservazione le condizioni di Pirrello, Andreoni e Deli. Di sicuro sarà assente Magnaghi.