Pordenone Calcio: "Daje Formiconi!"

21.02.2018 09:26 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Pordenone Calcio: "Daje Formiconi!"

L'eco della vittoria in rimonta di Gubbio (2-3) è durata pochi minuti, nello spogliatoio, mentre i ramarri si preparavano per il primo allenamento della settimana. Qualche ricordo ancora fresco, qualche battuta sulla vena ritrovata dei goleador Ciurria e Nocciolini e sul bis di Formiconi, che per la prima volta in carriera è riuscito a fare più di un gol a stagione.

Quello del Barbetti è stato infatti il secondo realizzato in questa da Formiconi. Il primo era stato messo a segno dall’esterno mancino lo scorso 27 gennaio, al Bottecchia, proprio contro la Virtus Bassano, formazione con la quale aveva militato nella stagione 2016-17 collezionando 33 presenze, senza però aver mai avuto la gioia di infilare un pallone lella rete avversaria.

L’unico gol segnato in precedenza da Giovanni a livello di prima squadra fra i professionisti era stato nella stagione 204-15 a Grosseto. Anche al Barbetti, così come contro la Virtus, è andato a segno di testa e sempre su cross di salvatore Burrai (il primo da piazzato, il secondo da calcio d’angolo).

Entrambi decisivi ai fini del risultato finale. Al Bottecchia per pareggiare (1-1) il gol di Diop appena 4 dopo il vantaggio giallorosso.

A Gubbio per firmare il primo successo neroverde dopo il ritorno in panca di Fabio Rossitto. Il primo venne dedicato da Giovanni alla compagna Elizabeth (“Con la “z” e la “th” finale – aveva tenuto a precisare in sala stampa – perché è americana”) verso la quale era corso facendo trasversalmente tutto il campo con le dita chiuse a cuore. Quello del Barbetti invece è stato dedicato al suo tifoso personale, Enrico D’Angeli.

“Quello – ha specificato sorridendo Giovanni – che ha inventato il “Daje Formiconi” sui social che adesso è diventato un urlo di battaglia non solo per me, ma per tutta la squadra. Glielo avevo promesso”.

Ora che ha preso gusto a farli, Giovanni non ha nessuna intenzione di fermarsi.

“Ho già battuto il mio record personale – ride di gusto -, ma vorrei già migliorarlo. Non è poi così difficile – aggiunge – sugli inviti perfetti di Salvatore (Burrai, ndr). Scherzi a parte, questo è stato un gol importante, da tre punti. L’ho condiviso con tutti. Nell’abbraccio collettivo dei miei compagni in campo e da quelli che in campo si sono proiettati dalla panchina sta tutto il nostro senso di gruppo”.

Un altro segnale della ritrovata compattezza di tutto l’ambiente neroverde, squadra, staff, società e pubblico dopo l’arrivo di Fabio Rossitto.