Pordenone Calcio: i Ramarri di Stefani preparano la super sfida di domani al Rigamonti

11.03.2023 08:05 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Il Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Pordenone Calcio: i Ramarri di Stefani preparano la super sfida di domani al Rigamonti

Continua con buona intensità l’allenamento dei ramarri guidati da Mirko Stefani che ora avrà a disposizione ben tre gare nello spazio di appena otto giorni per dimostrare che Mauro Lovisa ha avuto ragione nel sollevare dall’incarico Mimmo Di Carlo per affidargli la guida dei ramarri. Non sarà un compito facile perché il Pordenone dovrà affrontare avversari di tutto rispetto. Dopo il match in programma dopodomani al Rigamonti di Lecco contro le aquile blucelesti di Luciano Foschi, i neroverdi dovranno ricevere la visita del Piacenza al Tognon di Fontanafredda nel turno infrasettimanale di mercoledì 15 marzo e infine si recheranno domenica 19 a Novara. Importante per il “capitano allenatore” sarà, come ha più volte ribadito negli ultimi giorni re Mauro, cambiare soprattutto la mentalità dei suoi nuovi discepoli che dovranno essere animati dal primo all’ultimo minuto già delle prossime tre partite da quella determinazione e carica agonistica che sono spesso mancate sotto la direzione del suo predecessore. Mauro e Matteo Lovisa, come tutto il popolo neroverde, si aspettano inoltre che cambi qualcosa anche nella fase d’attacco. Vogliono vedere gli avanti neroverdi effettuare molte più conclusioni verso le porte avversarie di quante esibite soprattutto nelle ultime sette partite che hanno fruttato un solo successo (2-0 a Trento), ben cinque pareggi, compreso l’ultimo nell’esordio al Tognon di domenica scorsa con la Pergolettese (1-1) e pure una sconfitta (1-3) sul rettangolo dell’Arzignano Valchiampo. Diverso è certamente l’approccio delle aquile blucelesti che arriveranno al big match di domenica con i ramarri reduci dalla sconfitta (0-2) patita in casa del Trento di Bruno Tedino, ma che in precedenza avevano vinto tre gare di fila con il Novara (3-1 con i centri di Ilari, Buso e Bunino), in casa della Juventus NexGen (2-0, marcatori Franco Lepore e Doudou Mangni) e con l’Arzignano Valchiampo (2-1 con i gol di Zampataro e Tordini). Percorso che aveva permesso loro di agganciare Feralpisalò e Pro Sesto in vetta alla classifica. Ora condividono il terzo gradino proprio con i ramarri a quota 51 a tre lunghezze di distacco dalla coppia di testa. Posizione che nemmeno il tifoso bluceleste più ottimista poteva prevedere dopo le prime quattro partite di campionato che avevano fruttato solo 4 punti sotto la guida di Alessio Tacchinardi al quale però a fine settembre è subentrato Luciano Foschi e le cose sono andate decisamente meglio a partire dal suo esordio sulla panca bluceleste quando le aquile rifilarono tre gol al Mantova senza subirne alcuno. L’unica vera debacle sotto la guida del tecnico di Corva è stata quella maturata proprio nella gara di andata con il Pordenone al Teghil di Lignano a inizio novembre dell’anno scorso quando i ramarri si imposero per 5-0.

“Il Pordenone – dichiarò allora la jena Foschi – ci è stato superiore in tutto, ma l’abbiamo pure agevolato”.

Scontata quindi la voglia di tutto il clan lecchese di prendersi domani una rivincita. Per spingere le aquile a farlo è intervenuto pure il presidente onorario Angelo Battazza che ha chiesto al popolo bluceleste di riempire il Rigamonti e di far giungere il sonoro incitamento alla squadra non solo dalla Curva Nord dove si assiepano gli ultrà, ma anche dalla Tribuna e dai Distinti. Domani Foschi avrà due assenze importanti. Non potrà infatti utilizzare l’attaccante Doudou Mangni che è stato squalificato. Non ci sarà nemmeno Carlo Ilari che, espulso durante la gara delle aquile con l’Arzignano Valchiampo, era stato sanzionato con due giornate di squalifica. Il Lecco la scorsa settimana aveva presentato ricorso che però è stato respinto dalla Corte Sportiva d’Appello della FIGC.