Pordenone Calcio: la strada per la salvezza

22.03.2021 08:33 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Il Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Pordenone Calcio: la strada per la salvezza

Tutti a casa come a primavera dell’anno scorso. Questa volta però ad allenarsi a domicilio sono solo i ramarri, fermati da sei contagi da Corona virus nel gruppo squadra che hanno convinto la Lega B a rinviare, su istanza della società neroverde, il match di sabato scorso a Lignano con il Pisa. I neroverdi verranno sottoposti domani a una nuova serie di tamponi molecolari. In base agli esiti il Dipartimento di Prevenzione deciderà se potranno essere ripresi gli allenamenti collettivi al De Marchi. Stefani e compagni intanto stanno seguendo a domicilio le istruzioni su come mantenersi in condizione ricevute dallo staff tecnico. Se tutto andrà bene torneranno in campo il 2 aprile, dopo la pausa per gli impegni delle nazionali, al Rigamonti di Brescia.

La pausa potrà essere preziosa per recuperare alcuni fra gli indisponibili per contagio da virus o per acciacchi vari. Si tratta di Barison, Bassoli, Berra, Butic, Finotto, Misuraca, Morra, Pasa e Vogliacco oltre a Finotto che dovrebbe finalmente essere disponibile a inizio aprile. Ci sarà bisogno di tutti per tenere a distanza la zona playout, ora 5 punti sotto. Ormai anche i tifosi più ottimisti hanno abbandonato la speranza di rivedere i loro beniamini riagguantare i playoff e si sono adeguati alla politica societaria che sin dal precampionato prevedeva solo il mantenimento della categoria, obiettivo confermato dalle ultime due campagne di mercato.

Proposito che dovrà essere ribadito nei prossimi otto turni. Tre giorni dopo il match del 2 aprile a Brescia (inizio alle 15) i ramarri ospiteranno al Teghil (12.30) l’Entella. Il 10 aprile (alle 15) faranno visita alla Cremonese. Sempre alle 15 inizieranno le altre cinque gare in calendario sino alla fine della stagione regolare. Il 17 aprile a Lignano arriverà il Frosinone, sette giorni dopo Tesser e i suoi saranno a Reggio Emilia. Il 24 ospiteranno la Salernitana; il primo maggio avranno il derby al Penzo col Venezia e l’ultima giornata della stagione regolare li vedrà misurarsi al Teghil con il Cosenza. Fra tutti questi impegni bisognerà trovare la data per recuperare il match col Pisa.

Saranno nove gare durante le quali bisognerà incassare i punti necessari ad evitare la lotteria dei playout. Quanti? Difficile da prevedere.

La scorsa stagione il Cosenza si è salvato con 46; l’anno prima al Livorno ne sono bastati 39, ma nel 2017 la Ternana si è garantita la permanenza in B solo a quota 49.

Ai neroverdi, attualmente a 34, un punto a partita potrebbe non bastare. Bisognerà quindi migliorare decisamente il trend del girone di ritorno durante il quale in nove turni, complici acciacchi, squalifiche, contagi e direzioni arbitrali avverse, hanno incamerato solo cinque punti.