Pordenone Calcio: Lovisa-Tesser, incrocio di strade

03.07.2018 08:08 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Il Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Pordenone Calcio: Lovisa-Tesser, incrocio di strade

Il contatto con Attilio Tesser c’è stato e solo la prudenza nata dal caso Zironelli impedisce di definirlo estremamente positivo.

Oggi al De Marchi dovrebbe arrivare anche Massimo Drago, sempre che non abbia successo il forte pressing del Livorno delle ultime ore. In serata Mauro Lovisa rientrerà da Firenze (dove si è recato per la riunione di Lega), farà il punto con il suo staff e domani, salvo accelerazioni o nuovi imprevisti, o al più tardi dopodomani dovremmo avere l’ufficializzazione dell’ingaggio del nuovo tecnico neroverde. Poi bisognerà correre per provare a mettergli a disposizione una rosa completa e definita prima della partenza per il ritiro di Arta Terme (17-29 luglio).

Chi si è scottato con l’acqua calda ha paura anche dell’acqua fredda. Non può essere diversamente nemmeno per re Mauro che dopo la delusione e la rabbia per la vicenda Zironelli, resta estremamente prudente.

Non fatemi dire nulla sino a quando non vedrò la firma del nuovo tecnico in calce al contratto – afferma Lovisa da Firenze -. La mia vita è segnata dalla filosofia contadina e per me una stretta di mano vale più di mille contratti firmati davanti a un notaio. Evidentemente non è così per tutti. Specialmente nel mondo del calcio. Ci eravamo fidati di una stretta di mano. Abbiamo sbagliato. Ne paghiamo le conseguenze dovendo ricominciare praticamente da zero anche la campagna acquisti. Quelle che non cambiano – re Mauro rassicura il suo popolo – sono le mie intenzioni. Imposteremo con il nuovo tecnico un programma biennale. Il primo anno gli servirà per conoscere l’ambiente e per rendersi conto della nostra serietà. Il secondo per puntare decisamente alla serie B che è sempre stato il mio obiettivo”.

“Il destino trova sempre la sua strada” cantava Virgilio nell’Eneide. La stima di Lovisa per Attilio Tesser è nota da tempo.

“Sarà una decina d’anni – racconta il numero uno neroverde – che ci diciamo: un giorno lavoreremo insieme. Forse ora è davvero giunto il momento. Ci siamo sentiti e siamo d’accordo praticamente su tu tutto. Manca ancora qualcosina da limare (Tesser vorrebbe portare con sè alcuni collaboratori fidati come è d’uso per tutti i tecnici, ndr), ma Attilio potrebbe essere veramente l’uomo del destino neroverde. E’ un tecnico di grande personalità che ci sa fare e sa quello che vuole”.

Tesser non ha bisogno di presentazioni. Dalle nostre parti è ben conosciuto.