Pordenone Calcio: mentre i ramarri stanno a guardare Zirolandia diventa una serie a puntate

03.06.2018 08:52 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Il Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Pordenone Calcio: mentre i ramarri stanno a guardare Zirolandia diventa una serie a puntate

C’è nostalgia. Inutile nasconderlo. L’anno scorso di questi tempi il Pordenone di Bruno Tedino affrontava i quarti di finale con il Cosenza, vinti grazie a un gol siglato da Semenzato al 97’ di gara uno al Bottecchia. In gara due i ramarri pareggiarono 0-0 e si guadagnarono così la semifinale giocata al Franchi con il Parma (oggi promosso in serie A).

Qualcuno parla ancora di scippo per il rigore negato a Martignago negli ultimi spiccioli di una gara che i gialloblu di D’Aversa vinsero poi ai rigori (6-5). La rabbia fu tanta, ma essere arrivati sino a quel punto era importante.

Oggi Stefani e compagni sono già in ferie da un paio di settimane, costretti a guardare gli altri che si stanno giocando l’ultimo posto disponibile per la promozione in serie B, incerti sul futuro loro e del Pordenone.

Il primo quesito è: chi guiderà la squadra al ritiro di Arta Terme di fine luglio? Il primo nome sulla lista di Mauro Lovisa è sempre stato ed è tuttora quello di Mauro Zironelli. Nelle speranze e nei piani di re Mauro l’ufficializzazione dell’ingaggio del nuovo tecnico avrebbe dovuto avvenire entro il 31 maggio. Ora la dead line è stata spostata al 10 giugno. Forse non a caso lo stesso giorno in cui Ziro rientrerà dalle ferie che sta passando con la famiglia su di un’isola a milleduecento chilometri da casa sua. Il futuro del tecnico di Thiene è però legato alle vicende del Mestre con il quale ha siglato un contratto in scadenza a giugno 2019. Da Mestre arrivano di giorno in giorno notizie diverse, in base alle lune di Stefano Serena. Un giorno il numero uno neroarancio si professa pessimista sul futuro della società, l’altro appare più ottimista. Ottenuto l’appoggio da parte di Brugnaro, sindaco di Venezia, per il rientro al Baracca già in autunno, Serena aspetta ora l’ingresso in società di un nuovo misterioso socio al quale - parole sue – potrebbe delegare ogni decisione anche sulla permanenza in neroarancio di Zironelli.

“Mi risulta – ha affermato – che il nostro mister abbia diverse richieste. Alcune di categorie superiori. Se così fosse non sarò certo io a tarpargli le ali. Però fra qualche giorno potrei non essere più io a decidere”.

Poi ha precisato ancora una volta:

“Sia chiaro che per trattare con chi è sotto contratto col Mestre bisogna parlare prima con la società. Pordenone? Sì ho sentito le voci, ma dalla società neroverde non ho ricevuto nessuna chiamata”.

Questa l’ufficialità espressa attraverso una conferenza stampa. Sulla terra ferma veneziana gira però già il nome del possibile sostituto di Zironelli. Si tratta di un’altra vecchia conoscenza della Destra Tagliamento, quel Diego Zanin già giocatore e allenatore della Sanvitese fra il 2004 e il 2007, ex trainer anche di Treviso, Venezia e Monopoli.