Pordenone Calcio - Rossitto: "Puo' essere l'anno giusto"

20.10.2018 09:54 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Il Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Pordenone Calcio - Rossitto: "Puo' essere l'anno giusto"

“Già dopo la sfida di domenica scorsa al Bottecchia con il Vicenza – afferma Fabio Rossitto – ho avuto la netta sensazione che questo possa essere veramente l'anno giusto per i ramarri. Nonostante il pareggio finale (1-1, ndr) il Pordenone aveva dominato senza troppa fatica gran parte della gara. Avrebbe meritato di vincere. Anche la Lane è una buona squadra, ma i neroverdi in questo momento sono superiori a tutti gli altri. Il primo posto in classifica – rinforza Fabio - non è casuale. Il successo di tre giorni dopo sulla Vis è stato un’ulteriore conferma. Non è mai facile vincere in trasferta. I neroverdi ci sono riusciti già due volte nelle prime quattro gare giocate lontano dal Bottecchia (la prima a Bergamo con l’Albinoleffe, ndr). A Pesaro poi Tesser ha ritrovato anche Germinale, giocatore di grande carattere, capace di essere decisivo entrando a gara in corso (sua la doppietta che ha ribaltato il vantaggio iniziale della Vis, ndr). Non solo – continua il Crociato -: Domenico è uno tosto che sa fare anche il lavoro sporco. Quando si va in guerra – sorride – lui c’è sempre”.

Ora il calendario riserva al Pordenone due gare interne consecutive, domenica con il Renate (5 punti) e sette giorni dopo con la Fermana (11).

“Ha ragione Tesser – riprende Fabio -, bisogna pensare a una partita per volta. Quello con il Renate dell’ex neroverde Francesco Finocchio e dell’ex Sacilese Alberto Spagnoli (un pordenonese che al Pordenone ha spesso fatto male con la casacca del Sudtirol, ndr) sembra un impegno semplice. In realtà bisognerà renderlo semplice. Le pantere sono in difficoltà, dopo il successo all’esordio a San Benedetto del Tronto (2-0) hanno pareggiato due volte e perso le altre 4 partite. Verranno a Pordenone probabilmente per giocare molto coperte e cercare di graffiare in contropiede. I ramarri – invita - dovranno giocare con serenità e consapevolezza di avere i mezzi per abbattere il muro nerazzurro”.

Rossitto allarga l’orizzonte alle rivali dei ramarri.

“Mi fa piacere il secondo posto del Vicenza del mio amico Colella – inizia –; mi piace anche evidenziare il terzo del Sudtirol guidato da un tecnico giovane come Paolo Zanetti. Non sono queste però le vere rivali del Pordenone nella corsa per la promozione in B. Attenti alla Feralpisalò (10) – è il primo avvertimento -. Ha iniziato male (i gardesani hanno incassato un solo punto nelle prime tre partite, ma nelle ultime tre hanno fatto il pieno e devono recuperare il match con la Ternana, ndr). Ora però stanno facendo valere tutte le potenzialità del loro organico. La Ternana (8), costruita per la B, dopo qualche difficoltà di adattamento alla terza serie sta ingranando (due vittorie consecutive, ndr) e ha tre partite da recuperare. Infine c’è il Monza (11) di Berlusconi e Galliani che deve arrivare a gennaio non troppo distante dalle prime perché alla riapertura del mercato – prevede il Crociato - arriveranno sicuramente quattro o cinque top player per la categoria”.