Pordenone Calcio: Spifferi neroverdi

14.11.2017 09:16 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Pordenone Calcio: Spifferi neroverdi

La pausa ci sta.

Domenica i ramarri avrebbero dovuto andare al Braglia, ma la radiazione del Modena dal campionato, regalerà loro quasi due settimane per riorganizzarsi, raccogliere le idee, recuperare gli infortunati e ripartire. Una sorta di pit stop dopo una serie nera composta da una sola vittoria, cinque pareggi e tre sconfitte di fila negli ultimi nove turni che li ha fatti scivolare dal primo al terzo posto con 5 punti di ritardo dalla capolista Padova e 4 dal Renate secondo, pur avendo giocato 2 partite in più rispetto a veneti e lombardi.

Il prossimo impegno sarà al Bottecchia venerdì 24 novembre alle 20.30 contro il Vicenza, prima di tre partite (le altre a San Benedetto del Tronto e, dopo un nuovo riposo, a Renate) che probabilmente decideranno il futuro in neroverde di Colucci. Mauro Lovisa, subito dopo la sconfitta di domenica (terza consecutiva) con il Padova, ha voluto precisare che Leo non si tocca, che il tecnico di Cerignola gode della fiducia di tutta la società, che lavora bene e tanto e che, recuperati gli infortunati, riuscirà a portare la squadra nel porto (promozione o playoff?, ndr) prestabilito.

Spifferi dagli spogliatoi raccontano di un incontro fra Lovisa e tutto il gruppo di giocatori, in assenza di Colucci, durante il quale Stefani e compagni avrebbero garantito a re Mauro che sono tutti con il tecnico.

Contemporaneamente radio mercato parlava di sondaggi preliminari di personaggi legati in qualche modo alla società naoniana con Bepi Pillon (ex giocatore neroverde ai tempi di Giuseppe Gregoris) che la scorsa stagione, subentrato a Braglia, portò l’Alessandria in finale playoff e con Claudio Foscarini, (ex Cittadella) che sempre la scorsa stagione portò il Livorno ai quarti di finale playoff.

Ma si sa che spesso queste voci vengono diffuse ad arte da procuratori o altri personaggi interessati a “sponsorizzare” i loro assistiti o amici.

Più reale sembra invece la voce che vorrebbe Luca Cattaneo di ritorno a Pordenone a gennaio.

A Brescia “Veleno” non gioca e pesa sul bilancio delle rondinelle che, si dice, potrebbero pagare una parte dell’ingaggio del giocatore con evidente risparmio-convenienza pure per il sodalizio neroverde.