Pordenone Calcio - Tesser: "Sbagliando si impara"

03.09.2018 09:34 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Pordenone Calcio - Tesser: "Sbagliando si impara"

Indicazioni contrapposte nell’amichevole che i ramarri hanno disputato (e vinto per 2-0 grazie a un autogol e a un centro di Misuraca) sabato con il volonteroso Chions, neopromosso in serie D.

L’inizio non è stato male. Nella prima mezzora qualcosa di positivo si è visto nella manovra neroverde. Trame che però non sono state finalizzate al meglio. Poi la gara è andata via via scadendo, complice anche la girandola di sostituzioni che hanno spezzettato il match. Certo non bisogna scordare che Tesser non ha potuto utilizzare Berrettoni (problemi al solito ginocchio) e Magnaghi (minifrattura a un mignolo del piede) spettatori in tribuna. Hanno fatto il loro battesimo neroverde gli ultimi due arrivati, Fiorio (utilizzato al posto di Semenzato nella prima frazione di gioco) e Damian (entrato a metà ripresa al posto di Misuraca).

"Sono partite che servono ai ragazzi per fare fatica e ingannare la lunga attesa per l’inizio di campionato – Tesser spiega le difficoltà della sua squadra -. Di allenamenti – sorride l’Attilio – sono saturi. Inoltre servono ovviamente a me per conoscere meglio le caratteristiche dei nuovi arrivati, valutare la condizione dei ragazzi e l’amalgama raggiunto fra di loro”.

Tesser non nasconde le pecche evidenziate dalla squadra.

“Abbiamo fatto bene i primi 25, 30 minuti, con qualità e intensità. Peccato per gli errori compiuti in fase di finalizzazione. Poi ci siamo disuniti e ho visto più di una situazione negativa. Va bene anche così – trova positività pure negli errori il tecnico -, perché si impara anche sbagliando. Ne parlerò ai ragazzi alla ripresa degli allenamenti”.

Con gli arrivi di Florio e di Damian si è chiusa la campagna di rafforzamento estiva.

“Li ho buttati dentro subito – spiega Tesser – per vederli all’opera e farli conoscere ai nostri tifosi. Certo non potevamo aspettarci grandissime cose da loro. Florio non aveva mai giocato, Damian era arrivato appena mezzora prima della partita, ma ho deciso di utilizzarlo ugualmente”.

Più attese erano le prove di Gavazzi e di Germinale, sulla carta i due pezzi da 90 della campagna estiva. Germinale ha mancato un paio di buone occasioni sotto rete. Gavazzi ha spaziato in più zone del centrocampo.

“Anche loro – ci tiene a sottolineare Tesser – hanno bisogno di trovare la giusta condizione e di entrare bene negli schemi della squadra”.

Tesser sorvola sugli errori di Germinale e si concentra sull’apporto che ha dato e può dare Gavazzi.

“Davide – dice infatti – può giocare sia da interno che da trequartista. E’ un centrocampista con caratteristiche offensive. Potrà essere – confida Tesser - molto utile alla nostra causa”.