Pordenone-Renate: I ramarri visti da Perosa

22.10.2018 09:44 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Pordenone-Renate: I ramarri visti da Perosa

Ramarri in fuga!

Il 2-1 in rimonta ai danni del Renate, concomitante ai risultati piuttosto sorprendenti che sono arrivati dagli altri campi, permette al Pordenone di allungare in testa e portarsi a +4 sulla seconda, la Fermana che sarà ospite domenica al Bottecchia per uno scontro al vertice.

Due gol e tre legni colpiti dai neroverdi. Potrebbe sembrare un successo facile. Non è stato così. Il Renate è passato in vantaggio al 30’, dopo mezzora di solo Pordenone, grazie a una prodezza di Venitucci capace di centrare il sette alto alla destra di Bindi da distanza siderale. C’è voluta tutta la determinazione del gruppo plasmato da Tesser per ribaltare il risultato. Singolare il fatto che il tecnico di Montebelluna abbia alternato cinque punte nell’arco dei 94’ e che i gol del pareggio e del sorpasso siano arrivati grazie a due colpi di testa di due difensori (De Agostini e Barison) sui soliti piazzati di Burrai.

CHI PIU’

DE AGOSTINI – Quando c’è bisogno di lui il “grande vecchio” risponde sempre presente. Suo il gol del pareggio. Capace di leggere in anticipo l’assist dalla fascia dell’amico e collega Burrai, Michele si è presentato puntuale all’appuntamento nell’affollata area nerazzurra per deviare di testa la sfera alle spalle di Cincilla e firmare il pareggio. Ciò che però impressiona di più è l’ululato della “curva” che accompagna le sue progressioni sulla fascia sinistra e la standing ovation di tutto il Bottecchia dopo il gol. Intramontabile.

BURRAI – I suoi traversoni teleguidati non fanno ormai più notizia. Serve d’oro abilmente sfruttati da De Agostini e da Barison. Il metronomo però questa volta non si limita a dettare modi e tempi della manovra naoniana. Quando Tesser sbilancia per necessità la squadra si sacrifica anche in un duro lavoro di tamponamento e contenimento. Double face.

BARISON – Secondo gol stagionale per Alberto Barison. Insieme al primo (pareggio col Rimini) hanno portato 3 punti alla classifica dei neroverdi. Cosa chiedere di più a chi di gara in gara annulla i bomber avversari? Ottimo acquisto.

BERTOLI – Un diciassettenne che entra in corsa con la determinazione e la maturità di un veterano. Presente e futuro.

CHI MENO

BOMBAGI – Tocca una quantità industriale di palloni, ma non li lavora con molta precisione. Alcuni suoi appoggi azzardati, preda degli avversari, hanno creato difficoltà ai compagni della retroguardia.

SEMENZATO – Sempre più difficile trovare qualcuno da mettere nella colonna dei meno buoni quando la squadra vince e addirittura va in fuga. Daniel non è sembrato incisivo come al solito in fase propositiva e ha sofferto sulla sua fascia l’intraprendenza di Piscopo.

GAVAZZI – Giornata non esaltante per l’ex serie B dal quale ti aspetti sempre giocate brillanti e determinanti nell’occasione rare.