Pordenone-Triestina, I ramarri visti da Perosa

13.11.2018 14:00 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Il Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Pordenone-Triestina, I ramarri visti da Perosa

Il Pordenone non sa più vincere. Tre sconfitte e un pareggio nelle ultime quattro gare fra campionato e coppa hanno ridimensionato il miracolo neroverde di inizio stagione. E non è questione di gioco.

Anche con la Triestina i ramarri hanno fatto la partita, ma non sono riusciti a concretizzare la superiorità e al tempo stesso hanno concesso agli ospiti le occasioni per aggiudicarsi il derby. Alla fine ha cantato quindi solo curva rossoalabardata. In svantaggio subito (5’) per un gol su calcio d’angolo di Malomo, i ramarri erano riusciti a recuperare al 19’ con il solito De Agostini. Quando l’inerzia sembrava a loro favore però uno sfortunato errore di Burrai ha regalato a Procaccio in chiusura della prima frazione il pallone per decidere il derby. A giochi chiusi è arrivato anche il rosso ai danni di Semenzato per un colpo proibito rifilato a Petrella. Tesser conferma il suo 4-3-1-2, ma a sorpresa lascia in panca Stefani e Semenzato e presenta una difesa con Florio, Bassoli, Barison e De Agostini. A centrocampo ripresenta Misuraca con Burrai e Bombagi e davanti fa partire dall’inizio Germinale a fianco di Candellone con Berrettoni trequartista.

CHI PIU'

DE AGOSTINI 7 - Ancora lui, il grande "vecchio" neroverde. E sempre di testa, su calcio d'angolo. Suo il gol che ha illuso il pubblico del Bottecchia. Solo infaticabile maratoneta sulla fascia sinistra Michele anche nel derby con la Triestina è stato l'ultimo a mollare, mettendo un'ipoteca anche sul titolo di miglior giocatore neroverde anche per la stagione in corso dopo quella passata..

BERRETTONI - L'artista sembra essere tornato quello dei vecchi tempi. ha dispensato giocate di alta classe e ha mantenuto il ritmo dal primo all'ultimo minuto. Peccato che erte sue soluzioni non siano state capite dai compagni. Gli manca il gol e poi tornerà a essere il Berre dei tempi migliori.

BOMBAGI - Buona prestazione, intelligente e di spessore. Interessanti giocate in fase propositiva, spirito di sacrificio in quella difensiva.

CHI MENO

SEMENZATO 4 - Già la prestazione in se durante i 94' di gioco non era stata sufficiente. Ha peggiorato la sua valutazione andando a colpire a gara terminate Petrella meritandosi un rosso che probabilmente gli costerà più di una giornata di squalifica.

GERMINALE 5.5 - Tesser gli concede finalmente un'occasione dall'inizio per far vedere quanto effettivamente vale e lui la spreca clamorosamente.

CAMPLONE DI PESCARA 5 - Un altro arbitro miope sulla strada del Pordenone. Non solo: consente un gioco che definire maschio è un eufemismo. Il nervosismo in campo è anche demerito suo.