Pordenone-Triestina, Tesser e Pavanel giocano il derby in anteprima

11.11.2018 10:08 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Il Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Pordenone-Triestina, Tesser e Pavanel giocano il derby in anteprima

Il derby non è mai una gara normale.

Sarà un po’ più speciale ancora proprio per Attilio Tesser e Massimo Pavanel che possono vantare esperienze passate delle squadre che domani dovranno affrontare.

Pavanel (già prima anche giocatore a Pordenone in un periodo societario a dir poco sfortunato) conquistò guidando i ramarri una promozione in Lega D nel 2008. Tesser sfiorò sulla panca della Triestina l’accesso ai playoff per la promozione in A nel 2004 e l’anno dopo, quando già cominciava ad affiorare una delle tante crisi economiche della società rossoalabardata, riuscì a salvare la squadra ai playout. Pavanel in settimana, dopo aver confessato l’emozione che avrà quando tornerà per la prima volta da avversario al Bottecchia, ha affermato di prevedere un derby pirotecnico fra le due squadre più prolifiche del girone (Triestina con 16 gol, Pordenone con 15). Massimo in settimana ha catechizzato per bene i suoi sottolineando l’importanza di evitare per quanto possibile i falli nella metà campo triestina, temendo i piedi intelligenti di Salvatore Burrai soprattutto sui piazzati, l’abilità di De Agostini nello sfruttare gli assist del sardo. Ha poi posto l’accento anche sull’apporto non spettacolare, ma concreto di Gavazzi a centrocampo e sulla pericolosità in fase di conclusione di Berrettoni, Candellone e Magnaghi.

Tesser invece ha espresso il suo pensiero alla stampa triestina all’antivigilia del match.

“Non avrò emozioni particolari nell’affrontare l’Unione – ha detto il tecnico di Montebelluna – perché non sarà la prima volta. Certo – ha aggiunto poi – il rivedere le casacche rossoalabardate mi farà ricordare un periodo della mia carriera molto positivo: la mia prima esperienza ad alti livelli in una piazza importante”.

DERBY APERTO – Tesser dimostra di conoscere bene anche la Triestina di oggi.

“Nell’Unione – afferma infatti – ci sono giocatori che hanno già una lunga esperienza in categoria. Anche i più giovani. E’ una squadra dai valori tecnici importanti che sa fare buon calcio, che punta molto sulla velocità ed è pericolosissima nelle ripartenze. Sarà – prevede l’Attilio – una gara combattuta, dai ritmi parecchio alti con entrambe le squadre che giocheranno per vincere. Non avremo davanti un team come la Fermana – sembra quasi che tiri un sospiro di sollievo preventivo - che si è chiusa a protezione della sua area. In altre parole – conclude Tesser con una promessa – sarà una bella partita”.